La sola cosa che fa la differenza… il mio ‘perché’!

Oggi voglio condividere con te qualcosa che ho imparato durante il primo
lockdown e che sono sicura ti farà pensare.

Era marzo 2020 e io approfittavo della chiusura forzata per studiare e continuare ad ampliare la mia formazione.

Non ho seguito solo corsi sulla fotografia e sulle tecniche di illuminazione o di posa ma anche sul marketing e sul branding. In particolare un corso capace di ribaltare tutte le convinzioni e mi ha portata a mettermi davvero in discussione e ad ‘uscire dalla scatola’ come dice il nome stesso del corso.

Si tratta di un percorso lungo, dove i concetti pian piano entrano sotto pelle e poi riaffiorano nel tempo con consapevolezza.
La prima domanda della mentore fu: “ Qual è il tuo perché?”
Ovvero, perché fai questo lavoro e non un altro?
Ci hai mai pensato?
Perché fai quello che fai e non qualcos’altro?
Ti do subito una dritta…
Le banalità che ti vengono in mente non sono la risposta.
Dopo un anno di corso nè io, nè i miei compagni di viaggio sapevamo ancora rispondere davvero a quella domanda.
Poi un giorno la consapevolezza mi ha colpita come un pugno allo stomaco…
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Non la dimenticherò mai quella sensazione!
Improvvisamente tutto aveva perfettamente senso. Da una piccola idea un milione di linee sono scaturite a collegare tutti i punti cardine della mia vita. Tutte le cose che amo con quelle che sento, tutte quelle che temo con ciò che vorrei cambiato.
Era sempre stato tutto li ma io non ero mai stata in grado di vederlo.
Io sono una fotografa di famiglie.
La mia fotografia serve a chi viene dopo.
Serve a quel bambino, fotografato neonato in braccio ai genitori per quando sarà più grande e avrà timore del mondo. Gli serviràa sapere che è sempre stato amato, ad avere questa consapevolezza costante nella vita che lo aiuterà ad affrontare tutte le sfide che si troverà davanti con più forza sulle spalle, con del calore dentro al cuore, senza sentirsi solo.
Servirà a raccontare una storia, la storia di una persona che per qualcuno è stata speciale e a tramandarne il ricordo.
Credo che sia un concetto davvero molto intenso…
Ti esorto a riflettere su di te, conoscere il tuo ‘perché’ ti aiutera a fare scelte migliori. Quando lo trovi raccontamelo se vuoi, ..sono certa che anche per te sarà un esperienza davvero grande!