Bean bag, wrap, props? …eh? Ecco cosa sono!

Quando descrivo il mio lavoro e spiego ai miei clienti come si svolgerà e cosa userò per realizzare le foto del loro bambino mi capita di parlare di props e loro giustamente mi guardano come se parlassi goto…

Non sanno di cosa sto parlando!

Partiamo dalla definizione.

‘Props’ è un termine inglese, che indica tutti gli accessori di scena usati in un set fotografico. Nello specifico per la mia categoria professionale di newborn photography, rientrano nell’insieme dei props pavimenti, sfondi, mobili, cestine, secchi, tessuti, coperte, tappeti, bonnet, cappelli, vestiti, accessori per capelli, abiti per gravidanza, ecc…

Come fotografa di neonati, gravidanza e famiglie sono sempre alla ricerca di nuovi props per i miei set, per poter offrire allestimenti nuovi e personalizzati. Grazie alla combinazione di tutti questi accessori posso offrire ai miei clienti ambientazioni sempre diverse e stilisticamente coerenti.

Navigando in rete potete trovare di tutto…tuttavia proprio per questo bisogna fare molta attenzione. Io mi affido a sarte o artigiani specializzati in questo settore, che possono realizzare dei prodotti su misura, con materiali e tessuti adatti a bambini di appena pochi giorni e per mamme in dolce attesa. Diffidate dalla paccottiglia a poco costo delle grandi catene, i materiali devono essere sicuri, morbidi e atossici!

Vediamo qualche props in particolare.

BEANBAG

Letteralmente borsa di fagioli. Nello specifico si tratta di puff molto grandi, del diametro di almeno un metro. Il mio lo vedete in foto qui sopra. E’ composto da due puff tenuti insieme da una struttura cicolare alla quale viene assicurato il telo detto backdrop che serve da sfondo alla fotografia di newborn e sul quale viene adagiato e messo in posa il neonato.

Esistono puff quandrati o tondi, più alti o meno, con strutture quadrate o cicolari. Personalmente ho fatto questa scelta per poter lavorare da in piedi e non inginocchiata come facevo prima quando avevo un solo puff. Trovo questa soluzione decisamente più comoda e pratica.

Il beanbag è riempito di palline di polistirolo che gli danno la giusta consistenza per poter adagiare, muovere in sicurezza il neonato e metterlo in posa. Per capirci, ottenere gli risultati professionali posando un bambino su un divano o su un letto è praticamente impossibile. Per le sessioni a domicilio esistono beanbag leggermente più piccoli che possono essere caricati in macchina e portati a casa del cliente. Personalmente ho scelto di allestire ad hoc il mio studio e realizzo le mie sessioni newborn solo li. A casa del cliente ci sono molte variabili che possono complicare la buona riuscita della sessione, una su tutte la temperatura che deve essere intorno ai 26/28 gradi direttamente sul set e che posso facilmente controllare nel mio studio, ma che difficilmente è raggiungibile in un abitazione con stanze e spazi più ampi.

WRAP

Wrap in realtà è il nome della tecnica che consiste nell’avvolgere il neonato con l’intenzione di calmarlo e farlo sentire al sicuro. Tuttavia anche le stoffe usate per le fasciature vengono comunemente chiamate wrap. Bisogna pensare al wrap come ad una sorta di ‘vestitino’ per il bimbo. Ogni fotografo professionista di questo genere ha diversi wrap con diverse consistenze, elasticità e colori per coordinare questo ‘abitino’ al set nel quale si fotografa il bambino.

Se vuoi qualche info in più su questa tecnica clicca qui

CESTE, ABITI E ACCESSORI VARI

In foto solo una piccolissima parte di tutti i props che metto a disposizione per le mie sessioni.

Ogni props che ho acquistato è il frutto di una ricerca e di una scelta precisa in base al mio stile e alla mia creatività. Anche l’acquisto di una semplice fascetta è sempre fatto con cura e attenzione, sulla scelta del colore e del materiale, per poterla abbinare ad uno specifico wrap o per comporre un intero un set coordinato.

Vi aspetto!

Se siete interessati ad una sessione fotografica potete contattarmi al 349 1490358.